sabato, settembre 29, 2007

Teò ululì ...Nakakata ululà....


Dopo due post da cazzeggio, dovrei mettervi una ricettina per bilanciare la stupidità che imperversa, con quel briciolo di professionalità che mi tiene in riga.
Quindi....
parliamo di evaquazione....la mia evaquazione.
Non cambiate canale, non c'è nulla di orrendo, è una cosa naturale, se non che.....
partiamo dall'inizio....
quando a maggio sono partito per la trasferta nipponica, ero abbastanza teso.
La prima esperienza così lontano, un'occasione importante.
Come capita a tutti, stomaco chiuso e spruzzetto facile, della serie, mi pare 'na scureggia ma c'è del fisso...
Così la mattina del fatidico giorno, il caldo sole di Tokyo fece breccia tra le tendine dela mia mega suite al 300esimo piano e mi svegliò lentamente al suono di BANZAAAAAAAIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Io naturalmente ero già sveglio, in pieno jet lag (credo si scriva così), e quindi risposi con MA VA A CAGHèR GIALDò (ma vai a cagare gialdone -grosso giallo-).
La giornata iniziava nel migliore dei modi.
Scesi dalla torre di Daitan per andare a fare colazione all'ultimo piano della torre del ragazzo dal Kimono d'oro.
Lì, non mangiai praticamente nulla, il groppone allo stomaco incombeva come il canone RAi.
Ed ecco che sentii un fuoco crescermi dentro; era il mio ego che prendeva parte al gioco.....NA CIPPA!
Uno striccone di panza trememendo! Urge latrina o cespuglio!
Il secondo, a 2000 metri dal suolo in un cubo di cemento e acciaio, non c'era e la prima era OCCUPATA! non si può....non si resiste....
Con un mezzo sorrisino mi allontano dai miei colleghi e mi dirigo verso la torre di Daitan che nel frattempo si era evoluta in Torre pokemon Pikatchù. Sti cazzo di giapponesi !! .........
Trovo l'ascensore, entro, corrugo la fronte e pigio il bottone a memoria...iniziano le prime gocce di sudore.....
4° piano....
8° piano....devo resistere....
...dai...dai....dai....
.....corri ragazzo laggiùùù nanana, corri fra lampi di blù nanana, corri in difesa di tutta la genteee dell'umanitàààà....
....ammazzavo il tempo...
15° piano....tento un innoquo sfiato ma mi accorgo che il Vajont intestinale è al collasso....lo soffoco.....le prime fitte......
DIN.....
le porte si aprono e io mi catapulto fuori ed imbocco il corridoio....
lo stile è quello dela marcia, ancheggiante ma senza alargarsi troppo. Avrei lasciato il segno.....
Cazzo! la camera è aperta! la signora delle pulizie!
Ma ZIO SAMURAI! PROPRIO ORA!
Non me ne frega un sushi! io entro e vado a cagare!
e così faccio......
MMMHHH........aaaaaahhhhhhhh............
che sollievo......contemplo me stesso allo specchio di fronte.....mi piaccio.....ho l'aria di chi ha fatto la sua prima maratona sotto le 3 ore. Son soddisfazioni.
Poi la mia attenzione cade sul rasoio elettrico.....
io non uso il rasoio elettrico.....
e chi ce l'ha messo?
vuoi mica dire che....
orco Lupen....
ho sbagliato room.....
beh, almeno mi faccio anche il bidè, è tutto incorporato nel water.
Questo è quanto.
BANZAI!
quanto vi scrivo è dovuto al fatto che i miei colleghi lamentano che io scriva solo delle loro cagate.
Oggi ho scritto della mia ;-P

martedì, settembre 25, 2007

en de uinner is..........




Miss Italia è finita.
Un po' di numeri......
- 15 ore di lavoro
- 30 cuochi
- una migliaio di commensali
- 2 forme di parmigiano
- chili e chili di salume
- litri e litri d'acqua e vino
- una cavagna di gnocca ( mai vista così tanta in così poco spazio)
- una montagna di infiltrati
- una rissa tra giornalisti
- una neo Miss un po' acerba
- la ex Miss SPLENDIDA
- 20 camerieri spariti
- 10 rugbysti comparsi
- una mummia ( il Mirigliani)
- UNA CAZZONA, AMANDA LIER
- un ladro, lo stilista Mariotto (ha rubato una biro ad un mio collega)
Cercherò di chiarire un po' quest'elenco, partendo dal fatto che il sindaco di Salsomaggiore s'è dimenticato di mandarci i 20 ragazzi dell'Istituto Alberghiero che avrebbero dovuto occuparsi del servizio di sala. Benissimo, si inizia alla grande.
Così dopo 2 madonne e una serie di vaffanculi abbiamo chiamato un po' di extra di nostra conoscenza, dei rugbysti, che ben contenti di lavorare in mezzo a della topa di prim'ordine, si sono buttati in mischia (notate la battuta).
Risolto il primo problema, ci si presenta il secondo:
semi rissa con i cuochi del radicchio Trevisano; (che devo ancora capire che cazzo centrano con Parma). Loro si sono preparati un menù alternativo, che poi è risultato scarso in quantità e noi li abbiamo lasciati navigare nella loro merda perchè non volevano collaborare da subito. ben gli sta
Noi eravamo ben organizzati, pronti a repentini rimpiazzi, consci del fatto che le mille persone sarebbero arrivate scaglionate dalle 1,30 fino alle 4 del mattino; nessun problema quindi.
Altri particolari degni nota sono l'eleganza di molte persone, molti attori di cui non ricordo il nome, estremamente educati e gentili. L'ex Miss Italia di una bellezza disarmante.
Devo aver rotto una decina di costole ai miei aiutanti,Mauro e Cristian, colpendoli con violenza nel costato quando rimanevano inebetiti di fronte ad un corposo decolté o a due cosce mozzafiato e perdendo di vista il buffet. Ma c'era da morire dal ridere, assumevano quel sorriso da sfattone che vede la Madonna che suona il benjo.... e giù dei cartoni sui fianchi.
Ma la cosa, in generale, che più mi ha impressionato è...
Amanda Lier!
che testa di cazzo. Sarà stata anche stanca, forse gli si scioglieva la cera in faccia, ma quanta arroganza.
...ma qui non mi piace nulla!....non c'è niente di caldo!....e io voglio andare a nanna!...insomma come faccio a mangiare....
gli o le avrei risposto volentieri......AFFANCULO CICCIA!
Vi dico che i VIP avevano una sala appartata dove li avremmo serviti al tavolo per non scomodarli, quindi tutto avrebbe avuto un servizio celere al piatto, come in un ristorante. Lei è stata la prima ad arrivare alle 1:20 ed ha cominciato a tritare le palle, indovinate a chi? dai, uno a caso? SI! A ME!
Non ho ceduto alle provocazioni, anche se avevo allertato uno dei rugbisti che mi chiedeva se doveva colpirla.
Comunque uno su mille ci può stare.
Serata splendida, ottima cornice e Peppone era presente.
Torno a fare un pisolino.
Notte

nelle foto:
Mauro, l'aiutante arrapato, crollato in auto nel ritorno.
la sala in fase di allestimento
il canadese Matthew ed io con l'inseparabile Peppone

domenica, settembre 23, 2007

...Miss, mia cara Miss......


...così cantava Totò. Ed io domani vado, con altri chef, a preparare la cena di gala conclusiva.
Sperèma bé (speriamo bene)

Nel frattempo...
cioè, il tempo non ce l'ho ma dovevo iniziare a riscaldarmi per la produzione dei panettoni della stagione invernale. Questo non è a base di lievito madre, ma ho fatto una biga di 12 ore. Quello nella foto è il canadese che mi sta aiutando. Domani metto la ricetta, chè me la sono scordata nel mobiletto della cucina.
Anzi, domani no che sono a Miss Italia.
Poi vi racconto.

martedì, settembre 18, 2007

Polifemo....



Io mi diverto spesso a fare finte prenotazioni al ristorante, quando sono a casa in malattia e non so che fare.
3 anni fa.......
driiin....
- "ristornate Al Vèdel, buongiorno...."
- ...io, con voce malamente camuffata, all'altro capo del telefono c'era l'interlocutore perfetto per la mia perfida opera. Lo chiameremo Pisolo..."buongiorno sono il portiere dell'Hotel X"
- Pisolo "...mmi dica" un po' balbuziente
- Io "dovrei riservare un tavolo per questa sera per un nostro cliente..."
- Pisolo "nessun problema"
- "le chiedo un tavolo appartato, è una persona importante..."
- "benissimo, faremo il possibile. A che nome le riservo il tavolo?"
....io inizio quasi a singhiozzare, pre-gustando l'atto finale della messa in scena, ma mi trattengo.....
- "...riservi a nome Polifemo" e stacco rapido il telefono dalla bocca perchè stavo sbavando dal ridere. Ma la sorpresa non era finita....con mio grande stupore, passano 3 secondi di silenzio e mi sembra quasi di sentire il suo cervello che analizza le informazioni in cerca di Virus.....
-Pisolo "...perfetto. Signor Polifemo...verso che ora?"
io collasso...mi riprendo, sferro il colpo decisivo...
- "verso le 20....ah mi raccomando.... un occhio di riguardo !"
...collassai subito dopo in preda a simil crisi epilettiche.
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L'indomani telefonai al ristorante con la scusa di sentire come stava andando in mia assenza e con enorme gioia scoprii che il mio collega si era risentito perchè il signor Polifemo non si era presentato.

L'osso più lungo di Polifemo?
il polifemore.

lunedì, settembre 17, 2007

Arràpati


Mi ricordo la prima volta che mi fece mangiare la rapa rossa il mi babbo....
mi fece schifo.
Poi pian piano iniziai ad apprezzarne le doti.
In questo piatto, il dolce della rapa rossa, il piccante del gorgonzola, il croccante fresco delle foglie di sedano.
Un po' d'impatto il colore ma è la sua caratteristica.
Ingredienti:
- 1 rapa rossa cotta o cruda (200° nella stagnola per 2 ore)
- 1 cipolla bianca
- 100 g di burro
- una spruzzata di vino bianco
Fate appassire la cipolla con poco liquido, unite la rapa, già cotta, a tocchetti e mixate creando una crema. Salate e pepate.
- 100 g di gorgonzola piccante
- 100 g di gorgonzola dolce
- 1 cucchiaio di latte
Fondete il tutto senza frullare e mescolando dolcemente. Filtrate in modo d'avere una crema chiara. Conservate in caldo
Scegliete delle foglie di sedano e tagliatele a tocchetti. Friggete a 140°. Conservare.
Tostate il riso lentamente, senza grassi, asciutto nella pentola. E' molto importante, i grassi li abbiamo messi dopo, ora non ne ha bisogno.
Quando sarà ben caldo, unite brodo vegetale ricco, in quantità pari al doppio del volume del riso, abbassate la fiamma, rimestate leggermente, coprite e lasciate cuocere lentamente, rimestando poco.
Quando sarà quasi cotto, unite 1 cucchiaio raso di crema alla rapa per ogni porzione, mantecate con pochissimo parmigiano e tenete all'onda.
Mettete sul fondo del piatto un po' di fonduta al gorgonzola, versate il riso e rifinite con la fonduta e le foglie fritte come nella foto.

saludos

venerdì, settembre 14, 2007

C'HAI 'NA SIGA?


A questo punto devo fare appello alla vostra fiducia.
Molti sono incuriositi dalle vicende che riempono le giornate dei miei colleghi, ma ci vorrebbe un libro per raccontarle tutte.
Molte sono assurde e talmente improbabili che...non si può che crederci veramente!
Tra ieri sera ed oggi, il famigerato COLLEGA 1, ha infilato una doppietta di cazzate che hanno dell'incredibile.
Va detto che il ragazzo è un filino narcisista, e sarebbe il concorrente ideale per un'edizione del Glande Fratello.
Avete letto bene, GLANDE FRATELLO, alias episodi del c....
Si specchia ovunque, si va bello ovunque, ci prova con qualsiasi cosa si muova e aimè trova anche terreno fertile.
Ieri sera, molto gentilmente, mi aspetta mentre finisco una prova.
Mi importuna, continua a cantarmi nelle orecchie il ricordo del concerto di Vasco al quale ha appena assistito.....
una rottura di coglioni....
si arriva negli spogliatoi ed inizia la danza.....mi parla ma non mi guarda, ha occhi solo per se stesso, lo specchio è suo.....si liscia i tre peli matti che ha sul mento, in tre secondi si sistema in dieci diversi modi il cappellino....
io mi cambio e sono pronto ad uscire.....
.....lui si specchia.......
mi avvio verso la porta......
....lui acclama il Blasco e si loda......
esco.....
....lui urla "aspettami, non trovo le chiavi...."
semo, se ti muovevi prima....
....esce bello come Malgioglio, e sfodera la "siga" al chiaro di luna....
Passano tre secondi e sento imprecare...
" ma noooo! son proprio scemo!"
rispondo "eh si..." senza nemmeno sapere cosa l'aveva portato alla sana conclusione.
" figa Teo, mi sono acceso la paglia al contrario...."
al ché, io, ho un prolasso allo scroto. Non ci si può credere.

martedì, settembre 11, 2007

....come roccia......

L'immagine non centra nulla, ma mi piaceva.
Quello di cui volevo parlare è lo
ZUCCHERO ROCCIA (o carbone dolce)
La preparazione è estremamente semplice, può essere corretta e personalizzata a piacere.
Quello di cui si ha bisogno è:

Zucchero a velo 120 g
albumi n° 1
zucchero semolato 250 g
acqua 250 g
succo di limone 2 gocce
alcool da cucina 1 cucchiaio
aromi a piacere (vaniglia, scorze d'agrumi, coloranti alimentari,frizzina)
Bisogna preparare una glassa con l'albume, lo zucchero a velo, il succo di
limone e l'alcool mescolando il tutto con uno sbattitore e tenendolo coperto con pellicola.
Ora mettete sul fuoco lo zucchero semolato e l'acqua e portate a 135°; ora spegnete e togliete dal fuoco. La temperatura giusta è di 140°, ma verranno raggiunti per inerzia quando lo toglierete dal fuoco.
A questo punto unite un cucchiaio di glassa e noterete che lo zucchero cresce di volume.

Questo è causato dall'alcool presente nella glassa e gli conferirà la porosità classica dello zucchero roccia.
Versate il tutto in uno stampo foderato o unto e fate raffreddare. Ora spezzate a piacere.
Aromatizzate come volete, unendo gli aromi allo zucchero semolato, ma se volete un consiglio, mettete un po' frizzina, quella polverina effervescente che alle volte si trova nei negozi. Sarà molto divertente
.
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Esiste anche un metodo più rapido in cui si omette la glassa:
250 g di zucchero semolato
100 g di acqua
scorza di lime o mandarino o quel che volete
Procedimento come prima, zucchero al piccolo cassé (140°), e poi nello stampo.

Questo cesto è stato fatto con lo zucchero roccia a causa di un errore.
Ossia, abbiamo colato lo zucchero in un secchiello foderato e la reazione con l'alcool, ha fatto si che si gonfiasse parecchio creando uno strato sottile sulle pareti ed all'interno è poi imploso lasciandomi lo zucchero da scagliare.
Praticamente un vaso commestibile.

sabato, settembre 08, 2007

DIETRO LE QUINTE....DI COTTE E DI CRUDE.


...Io lavoro e loro ballano e cantano.

Per i più curiosi, il cantante è collega 1, il famosissimo collega 1!

Molti si chiedono qual'è il segreto dello chef per la riuscita dei suoi piatti....

Bisogna volere bene ai propri piatti, divertirsi con loro......

SE I MURI POTESSERO PARLARE.......

martedì, settembre 04, 2007

Albert Adrià



Probabilmente il nome non vi dice nulla ma quelli del mio settore non avranno bisogno di tante spiegazioni.
Albert Adrià è un giovane chef spagnolo che, assieme al fratello Ferran, è divenuto lo chef più famoso al mondo; per inventiva, creatività, bravura.
Se la cucina spagnola in questi anni ha surclassato quella francese come punto di riferimento per l'evoluzione gastronomica, è merito anche loro.
Ebbene, ieri sera......

GLI HO INSEGNATO A FARE I TORTELLI D'ERBETTA!!!!
E' un ragazzo straordinario, di gran compagnia.
Ci siamo divertiti un sacco nel cercare di fare dei tortelli come Dio comanda.
E poi è uno sfegatato tifoso del Barcellona ed il calcio è una delle mie passioni...
beh, fatto sta che dopo aver gustato un favoloso CULATELLO DI 5 ANNI,,,dico 5 ANNI di stagionatura e bevuto il giusto, la serata è stata
splendida e molto informale.

Quel che mi auguro e non vorrei farmi dei castelli inutilmente, è di rimanere in contatto.
Speriamo bene.

lunedì, settembre 03, 2007

Perchè tutte a me........


Sempre del collega 1 si parla.....

Nel completo silenzio del locale al mattino, si odono due gambette agili che corrono dagli spogliatoi verso il bar....

C 1: " ...capo! capo! Caaapo!"

Capo " oooh....." è poco loquace al mattino

C 1 ansima leggermente ed ha ancora i neuroni sotto il piumone... "...oh capo! secondo me c'hai il gatto che sta male!"

Il capo si allarma e chiede chiarimenti mentre si avvia verso gli spogliatoi...

C1 "...vieni, vieni, è sui sacchi delle tovaglie, immobile...me ne sono accorto subito...per fortuna...è lì fermo...."

Il capo è sull'orlo di una crisi, vede la vita del suo gatto scorrergli davanti agli occhi....." ma cos'ha? non respira? oh! semo! parla!"

C1 si sente GiorgClunei dei poveri, è fiero di contribuire al salvataggio della bestiola e già si immagina in un concitato massiaggio cardiaco o all'estrema defibrillazione col metodo di Tutti pazzi per Mary.

Con voce da primario risponde....

"...per il momento si ma...RANTOLA!, possiamo recuperarlo..."

Il capo si blocca un istante prima di aprire l'ultima porta che lo separa dal suo gatto e capisce....non c'è più niente da fare. Ormai l'ha perso...

Capo " ...rantola?"

C 1 "....èh si..."

Capo"...ed è immobile sulle tovaglie?"

C1"..esatto... guarda..." e apre la porta....

....il capo ha l'amara conferma....il gatto DORME!

E STA FACENDO LE FUSA!!!!!!!!!!!!!!!!!!


può sembrare assurdo ma è la pura verità.
alla prossima puntata con la felice famiglia dei miei Colleghi

sabato, settembre 01, 2007