Ieri ho pensato ad una frase che spesso veniva scritta nei diari di scuola, una di quelle retoriche, inutili, da giornalino "CIOE'".
La trovo attuale in questi giorni, applicata alla bizzarra sorte di due sportivi che, in quanto io affamato di calcio giocato, rispetto ed ammiro.
Per un numero 3 che ci lascia, Giacinto Facchetti, un numero 3 torna alla "vita", Pessotto.
Coincidenze?
"......C'E' CHI SCENDE E C'E' CHI SALE"
3 commenti:
Coincidenze, chiedi? Mah, certo che ...
Patt
...c'è del vero...
penso che sia la vita!
baci
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