lunedì, luglio 10, 2006

COMMIATO



Eccomi al capitolo conclusivo di questo travagliato anno lavorativo, in parte condiviso con voi.
Sono solito tirare le somme e riordinare i pezzi sparsi degli episodi accaduti; ne sono successe di tutti i colori in questi mesi, mi sono avvicinato alla blog-sfera e ne sono stato inghiottito; ho cambiato ruolo professionale, ho fatto corsi, ho perso compagni di viaggio, ne ho trovati dei nuovi e ho litigato con il dentista (sto stronzo).
Comunque, visto che D'ARTIFICIO non è una società e non devo rendere pubblici i miei conti, mi limito a ringraziare prima di assentarmi per un mesetto di ferie:
un grazie corale va a tutti i visitatori assidui o occasionali di questo blog, che non ha pretese alcune se non di sfogare ciò che mi frulla per la testa.
Non farò nomi, ma basta seguire i miei links.
In particolar modo vorrei ringraziere un paio d'amici che si sono intruflati nel mio tempo libero o io nel loro e ci siamo concessi momenti di vera goduria:
SCRIBACCHINI: esseri mitologici, in particolare PATT(grisù)-KATY e QUELL'ORSO DI REMY
TOLOLY:conosciuta grazie a Topozozo e vincitrice del concorso d'Artificio. Grande amica giordana.
PIB: dalle americhe. alla faccia di chi c'ha ciullato il parmigiano!!!!!!!!!!!!!
IVANO: valido collega, sempre prodigo di consigli
CANNELLA: merito anche tuo uno dei miei piatti ;-)
JAZZER: per sopportare la mia iNIoranza informatica
CARLA: assente ormai da qualche tempo, ma presente.

Un augurio anche ai miei capi che sono un po' atipici, sono più dei cap-amici.
M'hanno regalato un orologio bellissimo, con inciso un grazie, che non m'aspettavo; il tutto durante la cena di fine anno. Ma dovrò spiegarvi meglio la serata, perchè è stata ESILARANTE!
Siete tanti e vi saluto tutti. Mi prendo questo periodo di tranquillità da dedicare alle mie donne ma tornerò ad Agosto colmo di polvere pirica.

"LASCIATE OGNI PENSIERO O VOI CHE ENTRATE" e io li leggerò al mio ritorno.

BUONA DISINTOSSICAZIONE DALL' ARTIFICIO.

sti sù svèlt !

CAMPIONI !!!!!!!!!!!!!!!!



Un mondiale discusso, polemizzato ma che abbiamo fatto nostro.
Credo che due episodi su tutti l'abbiano segnato :
- la capocciata di ZIDANE, inaspettata da un campione come lui in quella situazione (chissà quanto l'ha torturato MATERAZZI, penso io)
- la sconfitta della CDL alle elezioni, CHE CON IL NANO SIA FINITA LA SFIGA?!

FESTEGGI CHI VUOLE FESTEGGIARE, SE NE FREGHI CHI NON E' INTERESSATO,
io sono molto contento, anche perchè iniziano le ferie!

DEDICO LA CANZONE IN SOTTOFONDO AI MIEI COLLEGHI FRANCESI E A QUELLI DI CHEMIST, PRODIGHI DI SFOTTO' FINO A POCHE ORE FA'.

CE SOIR PIZZA, PARCE QUE LE POULET EST POURRI!

domenica, luglio 09, 2006



FATE LARGOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!

PASSA IL VACANZIERE !!!!!!!!!!
li mortacci v.....







Ma la nuvola di Fantozzi esiste veramente?!
che sfiga, ragioniere!

sento troppo il profumo delle ferie e m'escono .a.ate a nastro!

ULTIMO SERVIZIO !!!!!!!!!!!!!!!!!

sabato, luglio 08, 2006



Premio Strega a Sandro Veronesi con " CAOS CALMO":
«La prima persona che mi è venuta in mente è stata Enzo Siciliano al quale dedico il premio, mi dispiace che non sia qui». Sandro Veronesi, all'annuncio della vittoria della 60/a edizione del premio Strega è salito sul palco tra gli applausi con una maglietta nera con la scritta "Caos scrauso dell'Accademia degli Scrausi". «Allo Strega io sono anche tra i votanti – ha detto - e non avevo mai vinto neppure in quella veste. È la prima volta», ha continuato. E poi ha ringraziato Rossana Rossanda con la quale si è giocato fino all'ultimo l'assegnazione dello Strega. «La Rossanda è una delle persone che devo ringraziare perché dove finisce il suo romanzo, con la fondazione del Manifesto, ho cominciato io. Infatti ho cominciato a fare sul serio cominciando a scrivere sul Manifesto per tre anni». E poi ha concluso: «Sono sereno, come ha detto Totti sul rigore: "la tranquillità mi ha tranquillizzato" ».

Conoscvo già Sandro Veronesi.
Non mi resta che leggere i "meriti" di questa vittoria.
CAOS CALMO --- S. Veronesi

A lui dedico un piatto con il quale cercai di STREGAre i clienti ma che non ebbe gran successo.
INSALATA DI CALAMARI CON MAIONESE AL NERO DI SEPPIA , FAVE E BOTTARGA DI GALLINELLA

giovedì, luglio 06, 2006

AUGURI MARCOLFA


Marcolfa è il nome del personaggio favoloso del racconto BERTOLDO BERTOLDINO E CACASENNO di Giulio Cesare Croce:
- è la moglie di Bertoldo, madre di Bertoldino e nonna di Cacasenno, donna di grande saggezza
- è il titolo di una commedia di Dario Fo
- è uno dei personaggi della commedia "Don Perlimplin" di Federico Garcìa Lorca, e dell'opera lirica di Bruno Maderna tratta dalla commedia stessa.

ma soprattutto è la mia MAMMA!!!!!!!!!

di nome fa FRANCA, ma io e Chemist l'abbiamo sempre chiamata Marcolfa, prendendo spunto dal personagio saggio e volitivo di BERTOLDO BERTOLDINO E CACASENNO.

Ed oggi è il suo COMPLEANNO!!!!!!!!!!!!!!!!!

Per chi non conoscesse il personaggio, vi posto un passo del testo del racconto, in cui Marcolfa colloquia con il Re Alboino dimostrando la sua saggezza popolare.

QUI, potrete trovare il testo completo.

-Marcolfa. Il Cielo ti salvi e mantenga, o serenissimo Re, e ti accreschi ognora più stato e grandezza.
-Re. E a voi ogni sorte di consolazione, madonna Marcolfa. Siete voi stanca?
-Marcolfa. Stanca sarei io s'io non avessi caminato.
-Re. Come, stanca se voi non avesti caminato? Questo è un gran paradosso; ditemelo più chiaro.
-Marcolfa. Ve lo dirò, Signore. Colui che camina per obedire al suo superiore, come ho fatto io, non si stanca mai, ma sì bene chi volontieri non lo serve si stanca, anco che vada piano, anzi, se bene ei non si muove, perché ha già stanco il pensiero e la voglia d'aggradirlo innanzi che si ponga in camino.
-Re. Questo è il più chiaro segno che voi mi potiate dare di esser stata moglie del mio caro Bertoldo, poiché a pena qui giunta avete sputato fuori una sentenza così nobile. Orsù, che gli sia preparato il loro appartamento e che siano vestiti nobilmente secondo l'uso della nostra corte, e che siano condotti dalla Regina.
-Marcolfa. Di grazia, serenissimo, concedimi un favore, ti prego.
-Re. Volontieri; comandate pure che cosa volete sicuramente.
-Marcolfa. Non ci far levare d'intorno questi nostri panni, i quali è tanto tempo che noi siamo usi portare, perciocché chi spoglia l'arbore della sua antica veste, non solo esso non fa più frutti, ma si secca affatto; voglio riferire che, se tu ci fai adornare di panni d'oro e d'argento, noi potressimo, mirandoci talmente addobbati e con quelle spoglie così ricche e di gran pregio intorno, darci ad intendere d'esser di qualche gran lignaggio, scordandoci in tutto la bassezza nostra, montar in superbia e in ambizione e voler farci temere a questo e quello, e insomma inasinirci affatto, poiché non si trova al mondo la più insolente bestia quanto il villano il quale si trova posto in alto stato dalla fortuna; però lassaci i nostri panni, come ho detto, perché mirando quelli staremo ognora umili e bassi, essendo nati per esser servi e non padroni.

AUGURI MARC.

martedì, luglio 04, 2006

auguri Patt-Grisù



VUOI CAPIRE CHE SE LASCI LA PENTOLA SUL FUOCO PER TROPPO TEMPO,
BRUCIA TUTTO!!!!!!!!!!!

NON SI PUO' SEMPRE RIMEDIARE DRASTICAMENTE ALLA TUA SBADATAGGINE!

quindi da oggi, GRISU' (Patt),
si mangia solo roba fredda!!!!!!




AUGURI PIROMANE!


lunedì, luglio 03, 2006




MATCHA


Il destino a volte è simpatico.
Mettete di conoscere un cuoco ignorante che ha voglia di conoscere più di quel che già sà.
Mettete un'esperta di tè, scoperta un po' per caso.
Il cuoco ignorante la contatta e chiede consiglio su quali tipi di tè potrebbe usare e come usarli.
Lei risponde (GENTILISSIMA), e gli da modo di sondare il terreno sconosciuto.

Ieri, m'arriva in ristorante un opuscolo, con campione gratuito, del famoso tè MATCHA (che non conoscevo), e che mi dicono sia polivalente, buono e di largo utilizzo nella ristorazione.

Che dire...beata ex-ignoranza.
Chiedo comunque delucidazioni ad ACILIA, qual'ora passi di qui.
Nel frattempo vi do alcune informazioni apprese dalla lettura dell'opuscolo; se ne sapete di più, abbiate la gentilezza di condividere con me il vostro sapere.


Di origine giapponese, il tè MATCHA si presenta sotto forma di polvere finissima dal colore verde.
Utilizzato nella tradizionale cerimonia CHA-NO-YU, viene chiamato anche "spuma di giada" e venne introdotto dai monaci buddisti come bevanda salutare.
Durante questo rito,leggo, tutti i sensi vengono soddisfatti:
si apprezza il gusto del tè,il suo colore verde intenso, il suo profumo, il suono del frullino di bambù che mescola il tè con l'acqua, la consistenza e la superficie della tazza in cui si beve.
Ora sta prendendone piede l'utilizzo nella ristorazione, in campo dolciario ma anche nelle preparazioni salate; questo grazie alla praticità dell'utilizzo, alla versatilità del prodotto e alla resa elevata con poca quantità (1-3%).
Un ingrediente poliedrico che può dare sfogo alle fantasie di molti colleghi. (facendo attenzione a non scimmiottare troppo tra i fornelli, aggiungo io).
DALLA FOGLIA ALLA POLVERE:
Al fine di utilizzare solo i germogli più teneri e verdi,le coltivazioni vengono ombreggiate per circa un mese prim della raccolta. Il raccolto è fatto a mano ai primi di Maggio.
I germogli e le foglie di tè vengono sottoposti all'azione del vapore per impedire la fermentazione-ossidazione naturale, quindi vengono essicate e raffreddate: alla fine di questa fase il prodotto grezzo è detto ARACHA.
Il prodotto grezzo viene tagliato a macchina e vengono tolti i gambi, gli steli e ogni foglia vecchia. Si ottiene così il TENCHA.
Il TENCHA diventa alla fine MATCHA. Viene macinato con macine di pietra realizzate a mano, fino ad ottenere una polvere di tè impalpabile.

I BENEFICI:
-previene l'invecchiamento cellulare grazie ai composti fenolici
-riduce il livello di colesterolo
-abbassa la pressione sanguigna
-riduce gli zuccheri nel sangue
-agisce come battericida
-azione diuretica
-stimola il sistema nervoso centrale e la concentrazione in modo dolce e non aggressivo
-contiene 10 volte la quantità di antiossidanti rispetto una tazza di tè verde comune
-contiene 9 volte la quantità di beta-carotene contenuta negli spinaci
-e 4 volte quella delle carote
-ha quasi zero calorie

Non mi rimane che provarlo ed aspettare i vostri consigli, visto che sicuramente lo conoscerete già.

BUON TE'

domenica, luglio 02, 2006



DA IMPAZZIRE!!!!!!!!!!!!

oggi c'è un po' di brezza, ma ci stiamo liquefando. L'unica cosa che ci sorregge è l'idea che entriamo nell'ultima settimana di lavoro prima della pausa di Luglio.

ci arrangiamo come possiamo. ogni trucco e concesso per avere un po' di refrigerio.

BUON W.E.