giovedì, maggio 29, 2008

Una serata indimenticabile!

Mamma mia!
il mio fornitore della verdura, runner come me, anzi molto più forte di me, me l'aveva accennato di conoscerlo....
ma non credevo che fossero in compagnia insieme!!!!!
Per farla breve, mi telefona la settimana scorsa e dopo i soliti convenevoli mi dice:
"..e la caviglia come va?"
"bene, pian piano sto riprendendo, e te?"
"anch'io, va molto meglio. Scolta, mercoledì sera c'hai posto per 8?"
"Ghé mèl. certo"
"vengo con degli amici"
...omette di dirmi che tra gli amici c'è STEFANO BALDINI!!!!!!!!!!!!!!!!
MEDAGLIA D'ORO NELLA MARATONA DI ATENE E ATTUALE DETENTORE QUINDI.
Per un cuoco semi-runner come me, è come per un chitarrista conoscere Eric Clapton.
Persona fantastica, lui e gli amici han continuato a dire cagate tutta sera. Molto simpatici.
Alla fine, immancabile, autografo sul suo libro e foto ricordo.
Ad agosto, maratona a Pechino.
In bocca al lupo Baldo.

lunedì, maggio 26, 2008

L'urlo d'artificio terrorizza il salento!

Come promesso ecco a voi il resoconto salentino...

Dopo un'estenuante settimana in ristorante, il cuoco d'artificio prepara i bagagli per partire verso la Puglia.
Nella valigia: mutande rosse, nere e boxer aderenti blu con stellina sul fianco. Immancabili i pinocchietti le infradito e il costume da bagno che lo fa molto manzo.
Partenza prevista ore 6.
ore 6:20 partenza effettiva causa ritardo femminile, ma non era incinta.
prima tappa colazione a Bologna con evaquazione generale ed isterici acquisti da Autogrill.
Ripartenza con destinazione S.Elpidio a mare, nelle Marche, per banchettare e defecare a casa del mio panificatore Mauro.
Appena scesi ci da il benvenuto una mostruosa cacca di cane che prontamente Mauro, essendo padrone di casa, pesta con entrambi i piedi. Benissimo.
Dopo un'accurata pulizia ci fa accomodare in casa ed inizia il martirio:

olive all'ascolana, crema fritta, galantina di pollo, salumi vari, ciauscolo, pane, vino...
poi vincisgrassi, tagliatelle, arrosti, contorni....
ed infine il dolce.
Solo pochi sono sopravvissuti, ma era tutto ottimo.
Dopo vari baci, ringraziamenti e ammazzacaffè, prima della ripartenza, c'è la consegna da parte mia, delle magliette identificative di quest'anno...

Si riparte verso la Puglia, là ad aspettarci, una splendida masseria e la CENA!
(per fortuna che abbiamo noleggiato un pulmino con l'autista...)
Si arriva all'imbrunire in UN posto meraviglioso, vista mare ed immerso negli ulivi secolari.

Gli ulivi......CHE MERAVIGLIA. Enormi, contorti, sembra che siano in lotta col tempo, che ogni piega o spaccatura sia un loro modo di proteggersi. Bellissimi.
Doccia e CENA.

Ancora lesi dal pranzo, ci sediamo a tavola ma non si può rinunciare a quel ben di dio.
Melanzane, verdure varie, burrata (o stracciatella), agnello, purè di fave e vino, tanto vino.

Troppo vino.



La notte ci rinvigorisce.
Al mattino seguente si parte alla volta di Lecce. Splendida città barocca. Terra natia della mia amica M0rswana.

Il sole ci accompagna tutta la giornata anche a Cisternino, Ostuni, Alberobello ed al rientro in Masseria.
Doccia e CENA DA UN RISTORATORE AMICO.
Pesce crudo, appena pescato, polipo, zoccola di mare (senza borsetta ondeggiante), alici, calamari, vongole e dei superbi gamberi rossi crudi. Mi consigliano di mangiare prima la polpa e poi di succhiare la testa del gambero;io provvedo e .....tartufo! la testa sa di tartufo! fantastico, ne mangio 5.
Anche qui si annacqua abbondantemente.
Ultima notte in masseria.
Al mattino si va a Matera (da sogno)

e poi ad Altamura a far scorta di pane e taralli.
Partenza per il rientro? no. Ci aspettano a CENA a Porto Recanati.
Anche qui si mangia e si beve, alla faccia della dieta.

Ormai siamo devastati...e si vede dalle facce e dalle foto che faccio.
Si aspetta la fine del match di champions league e si parte per tornare a casa.
Ore 3:00, doccia e letto, il mio.

Insomma, non sono riuscito ad incontrare l'amico Baol ma non sono dispiaciuto, perché così ho una buona scusa per tornare in Puglia.
Colonna sonora:
"Vieni a ballare in Puglia" Caparezza.
...tremulo come una foglia foglia foglia........

sabato, maggio 24, 2008

...segue il pane al pomodoro.



Eccomi, settimane distruttive ed esilaranti.
Episodi da circo, orari da deejay.
Ed infine 3 giorni nel salento.
Ma vorrei andare con ordine, postando la ricetta del pane al pomodoro, tanto richiesta.
Poolish di 4 ore a 19°.
500 g di acqua
250 g di farina
10 g di lievito di birra
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
2 cucchiai di origano
Impastate con una frusta finché omogeneo e lasciate sul tavolo coperto con pellicola per 4 ore.
Ora unite i seguenti ingredienti:
850 g di farina 300 w
5 g di lievito di birra
30 g di sale
2 g di malto
2 cucchiai di concentrato di pomodoro diluiti in 100 ml di acqua.
Mettete pure il sale all'iizio, darà più consistenza al composto.
lasciate riposare sulla spianatoia per 15 minuti, dopodiché formate le pagnottine come nel filmato.
Ponete a lievitare per una ventina di minuti.
Prima di infornare, spennellate con olio e, a piacere, intingete in origano secco ed applicate un piccolo taglietto in superficie.
Cuocere a 210° per 5 minuti, poi altri 13 a 190° e terminare.
Scusate tanto il ritardo.
Buona notte

lunedì, maggio 12, 2008

rieccolo...


risorto dalle mie ceneri come la fenice.
Mortacci de pippo!
esclamerebbe il mio assistente panificatore.
3 settimane da incubo, con ponti vari e CIBUS 2008 che, rivelatosi un successone, ha portato un sacco di lavoro.
Mancano 2 mesi alle ferie, ma la settimana prossima ci sarà un po' di riscatto poichè tutto il ristorante partira alla volta del salento. 3 giorni di relax eno-gastronomico per festegiare l'imminente chiusura annuale, e il raggiungimento degli obiettivi fissatici l'anno scorso.
Ma questo è anche un periodo molto particolare in cucina, perchè con la primavera fremono gli ormoni e gli animi si scaldano. I ragazzi si eccitano alla vista di un qualsiasi polpaccio femminile ed iniziano discorsi da caserma.
Alle volte, guardando i loro 20 anni e rivedendomi in loro a quella età, mi vien da pensare cosa sarei stato capace di fare se a vent'anni avessi avuto la testa che ho ora...
c'avete mai pensato?
rivivere degli anni con la testa più adulta.
secondo me avrei fatto il doppio di cagate!!! aahahaha
beh,
buona così.
Adesso faccio un giro di commenti da voi e poi torno...