giovedì, gennaio 04, 2007

Per le tinche del TITICACA !!!!



"Dubium sapientiae initium"
Il dubbio è l’inizio della sapienza. Cartesio disse così.
E MATILDE ASENSI in questo libro te ne fa venire di dubbi.
Scorrevole, forse un po' lento all'inizio, ma avvincente; senza i classici stereotipi riscontrati ne "Il codice da Vinci".
Un viaggio tra calcoli numerici, informatica e reperti archeologici Inca.
Una strana sindrome colpisce un uomo, reo d'aver letto uno strano testo durante uno studio segreto.
Al protagonista il compito di salvarlo, cercando l'ORIGINE PERDUTA di questa lingua che può guarire ma anche uccidere.
Per me, è stato bellissimo.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Appena letto!, purtroppo devo dissentire dalla valutazione "bellissimo" non per valutazione personale, ma per valutazione professionale, in quanto studioso dell`argomento, il libro, che per fortuna non ho acquistato, e un insieme di vecchi testi storici dello scorso secolo, magistralmente configurati, l`unica traccia non copiata é quella iniziale "cioé quella lenta" ciao a tutti

Unknown ha detto...

da profano della materia, ribadisco che mi è piaciuto molto.
Grazie del commento

Anonimo ha detto...

Sai cosa non sopporto? I commenti anonimi che si "danno un tono". Il comunque libro non lo conosco...

Unknown ha detto...

ma sai Jazzer, alle volte si tende a confondere narrativa e storiografia.
Credo che la scrittrice sia una brava narratrice come lo è Dan Browun.
Da qui a credere tutto quello che scrivono....ce ne passa.
Bella lettura, scorrevole e avvincente.

Scribacchini ha detto...

Appena posso lo provo e se non mi piace te lo tiro dietro :-P
Remy

Anonimo ha detto...

mi capita spesso di visitare il tuo blog. Complimenti.
Sto giusto leggendo questo libro e sono a metà dell'opera... Un po'lento all'inizio, è vero, ma lo trovo (fino ad ora) un bel libro coinvolgente. Ho letto gli altri due libri dell'Asensi (L'ultimo Catone e Iacobus) e mi hanno rubato ore di sonno... molto avvincenti.
Buona lettura!

Unknown ha detto...

grazie Sarita, felice di averti a casa Artificio.
Anch'io ho letto i tre libri della Asensi e credo che questo batta anche l'ULTIMO CATONE (che non m'è piaciuto molto sul finale).
Se posso consigliarti un altro scrittore...JAMES ROLLINS.
Ho letto AMAZZONIA e LA MAPPA DI PIETRA. Scrive decisamente bene.
Buona lettura a te.

LoStupido ha detto...

ma io non so proprio un cazzo...
eppure il genere mi piace.
tanto per dire la mia: l'ultimo libro che ho letto del genere è il SANTO GRAAL, quello che avrebbe ispirato dan brown.
anche li di dubbi ne alimenta ma mi sa che sia un bel fritto misto di fantasia e storia immaginata (per usare paragoni a te familiari) più qualche documento vero.