martedì, gennaio 29, 2008

Durbans


Dicono che ognuno ha quel che si merita. Io non so se crederci. Semplicemente perché non credo di meritarmi di lavorare con certe persone. Ho trascorso la pubertà col terrore che la mia capa fosse in crisi maniacale e facesse apposta ad entrare negli spogliatoi ogni volta ch'ero in mutande.
Gli anni trascorrono e tutto si placa, finché.......
.....l'altro giorno, in piena crisi di nervi da sperpero di corrente elettrica, la capa piomba in macello e nota, dalla fessura del bagno, una fioca luce; i ragazzi dovrebbero essere già usciti. Innervosita come un chiwawa spalanca la porta e contemporaneamente spegne la luce....all'interno, nel pieno del bisogno, Riccardo ha solo il tempo di dire "...occup..." .
Mi sa che la mia capa non è maniaca, è solo sfigata.

Tra le protettive mura della cucina dovrebbe andare meglio.... dovrebbe.

Sto collaborando con un giapponese, bravo ragazzo, volenteroso, ottimo suonatore di violino. Ma ha un piccolo difetto: assaggia di tutto senza chiedere prima cosa sia. Stavamo quindi preparando della mostarda di verdura, e cerco con parole molto semplici di spiegargli cosa sto facendo, e cosa conferirà alla verdura il classico sapore pungente della mostarda. Prendo il discorso alla larga accostando il sentore di mostarda, dato dalle gocce di senape, al loro wasabi.....errore madornale.
Appena giro l'occhio prende il boccetto contenente le gocce di senape e tira una bella inalata!
Non so se v'è mai capitato....ma è peggio che inalare del peperoncino!
Risultato: 5 minuti di cecità dovuti alle lacrime.

Penserete che sia finita qui.
NO

Ne ha combinata un'altra ancor migliore. Misi una vecchia griglia a bollire per poi scrostarla con della soda caustica. Aggiunsi la soda e ne scaturì una bella schiumona nera e maleodorante; la soda faceva effetto.
Si
Proprio quello che pensate
Ha assaggiato la schiuma!!!!!!!
Mi son girato e l'ho visto tracannare a garganella una boccia d'acqua per poi fregarsi la bocca con le dita e sputare nel lavandino.
Vedeste che bel sorriso c'ha adesso.

domenica, gennaio 27, 2008

Le chiacchiere di Carnevale 2


Alcuni amici, in questi giorni m'hanno chiesto la ricetta delle chiacchiere di carnevale.
Io l'avevo già postata, quindi mi ripeto anche a favore dei nuovi arrivati .

500 g di farina
100 g di zucchero
1 cucchiaino di sale
2 uova
50 g di burro morbido
1 bicchierino da liquore di brandy
1 bicchierino da liquore di vino bianco
Mescolare la farina e lo zucchero, unire il sale, le uova, il burro, il vino e il brandy.
Far riposare un paio d'ore in frigorifero. Tirare la pasta sottile (2 mm), tagliare dei rettangoli e praticare un'incisione al centro; passare uno dei lati all'interno del taglio, in modo da arricciarla.
Friggere in strutto o olio ben caldo (max 175°) e cospargere con zucchero a velo quando ancora calde.
Se volete usare uno zucchero a velo personalizzato a piacere, prendete la ricetta QUI.
ciao

lunedì, gennaio 21, 2008

Panettone sfogliato al cacao






Sempre a causa dell'abbondanza di tempo di questo periodo tranquillo, ho pensato di fare una specie panettone, senza uvetta e canditi, con un procedimento più semplce e veloce, sfogliato al cacao.
Ho usato la ricetta delle brioche a lievito misto (già postate), ho tolto il lievito di birra, aumentato lo zucchero di 100 g e diminuito il burro di 150 g.

Poi ho fatto un panetto di burro come per le brioche sfogliate aggiuingendo del cacao amaro in polvere.
A seguire o sfogliato per 4 volte, steso, ed arrotolato. Ecco il risultato.
Forse sarebbe stato più buono glassandolo, prima della cottura con una ghiaccia da colombe.
A proposito di colombe......
le ho fatte stamattina.....
na schifezza! ho sbagliato tutto.
Ho voluto provare a miscelare 2 farine per avere un W diverso e ne è uscito un ammasso abominevole. Poco male, adesso l'ho messo in cella e al massimo lo faccio mangiare al personale! Meschinamente vostro
Artificio

Grazie

Un post lampo per ringraziare tutti voi che m'avete augurato di non sentirmi vecchio come sono.
Grazie.

lunedì, gennaio 14, 2008

Happy Birthday to meeeeeee......


....Con incredibile vigore il cuoco d'artificio supera di gran passo la soglia dei 32......
....incredibile vedere questo giovane vecchio abbandonare i 31 per tuffarsi nei 32....

lunedì, gennaio 07, 2008

Tecnologia...amica mia.


Chi di voi ha mai fatto pipì nel bagno di un ristorante?
Credo tutti.

Ma, chi di voi l'ha fatta nel bagno di un ristorante con sensori di movimento per l'illuminazione?

Beh, io si.

Ora, se sei una signora, non dovrebbero esserci problemi, le mani sono libere a meno che tu non abbia scelto la latrina per fare HARAKIRY!

Ma, se sei un maschietto, e per di più ben attrezzato ( come il sottoscritto hihi ), e mentre sorreggi il tutto affinchè tu riesca a fare, non dico centro perfetto , ma almeno di farla dentro, la luce.....PUFF! sparita, buio pesto! come reagisci?

Probabili soluzioni:

1- confidi nel tuo sesto senso e continui sperando di non far danni a te e al mobiletto affianco

2- ti esibisci in un difficilissimo numero di equilibrismo diuretico, pisciando nella posizione della gru (con una gamba sola) e con l'altra cerchi di far notare la tua presenza all'occhio elettronico

3- nonostante la belva si divincoli scossa dai flussi urici, allenti la presa con una mano e lo lasci al solo controllo dell'altra e cerchi di attivare il sensore con ampie rotazioni del braccio libero

4- te ne sbatti altamente di quel che succederà e alzando le braccia al cielo canti e balli " YMCA", sicuro che la luce apprezzerà e ti seguirà ritmicamente

Ditemi quale può essere stata la mia scelta e cosa fareste voi.

sabato, gennaio 05, 2008

Bentornata Befana


Beneamata bruttina
brandente big bastone,
benchè brancoli buio,
bring bimbi bravi bon bon.
But, badate bimbi bischeri...
Buffy, beffarda, blufferà!
Basta bischerate!
Bisogna benpensare, benfare,
become better, be better.
Baldanzosa buttasi beetween black buco bruciante bicocche,
brandendo biscotti, babà,
best bontà.
Bambini buongustai, balbettando,
banchettano, brindano, ballano...
"Baldoria! Beffy's back!"
Benefattrice,
benché butterata,
beautiful blow...
bye bye Befana.

Si vede che sono in ferie....non so proprio che fare....Buona Befana a tutti.

Al Cavdòn dj véch


Questa sera, a Parma, è una sera importante.
Il sacro e il profano si miscelano in una ricetta perfetta.
Infatti sarà la notte in cui le anime dei nostri cari torneranno per mangiare quel che noi abbiamo preparato per cena.
Si dovrebbe infatti tenere la tavola apparecchiata fino all'indomani mattina, con un po' di tutto quello che abbiamo mangiato per cena.
Nelle nostre montagne, questa leggenda è leggermente diversa; si narra infatti che una vecchina che nessuno conosce, attraverserà un famoso ponte seguita dalle anime dei defunti e li accompagnerà nelle loro vecchie case.
I nonni, raccontando le storie che i loro nonni gli raccontarono, parlano di una notte magica, dall'aria sospesa durante la quale tutte le porte delle case non venivano chiuse a chiave, venivano tolti tutti gli oggetti appuntiti e i coltelli per non offenderle e si doveva coprire gli specchi affinché le anime non si specchiassero e rimanessero in casa a guardarsi.
Mio fratello, ben più informato ed attento di me, mi disse che questa leggenda è molto simile ad una leggenda celtica; probabilmente le fusioni culturali hanno portato anche a questo.

giovedì, gennaio 03, 2008

Il mooostrooooo........



Non credevo che i miei mostri deformi riscuotessero così tanto successo!
Mi si chiede la ricetta ed io non posso che darvela, come disse Cicciolina.
Trattasi di rimanenza di impasto per brioche a lievito misto, ossia con la presenza di lievito di birra e lievito madre.
Con questa dose farete circa 25-30 mostri che riempiranno uno stampo da panettone da 100 g. ( come sopra).
500 g di farina 320 w
130 g di lievito madre
150 g di zucchero
150 g di burro morbido
8 g di sale
300 g di uova intere
20 g di lievito di birra
3 stecche di vaniglia
la scorza di 1 limone grattugiata
Mettete in planetaria la farina , le uova ed il lievito di birra e fate impastare; appena sarà omogeneo, unite il lievito madre; fate incordare.
Unite 1/3 di zucchero e fate incordare; ancora 1/3 di zucchero e fate incordare; ora metà burro e fate incordare; terminate lo zucchero; terminate il burro; unite la vaniglia e la scorza di limone e per ultimo, ma non per importanza, il sale.
Una volta ben impastato, spegnete e lasciate riposare in macchina per una decina di minuti.
Ora dategli un ulteriore giro e togliete dalla macchina.
Incartate a palla e lasciate puntare per una decina di minuti.
Nel frattempo, fate ammorbidire 400 g di burro ed impastatelo con 100 g di farina.
Fromate un panetto di 1 cm di altezza e ponetelo in frigo per alcuni minuti.
Stendete l'impasto per le brioche all'altezza di 2 cm circa e ponetevi al centro il panetto di burro.
L'impasto per le brioche dovrà essere più grande di quello di burro, in modo da poterlo chiudere al suo interno e poter iniziare a sfogliarlo con pieghe a 3, come se piegaste un tovagliolo.
Tre tirate saranno più che sufficienti, ma ricordate, ogni volta, di lasciar riposare qualche minuto l'impasto per far si che non si strappi e di cambiare ogni volta il senso della tirata; una volta il lato corto, poi il lato lungo, poi il lato corto. Se necessario riponete in frigo, in modo da tenere freddo il burro.
A questo punto, dopo l'ennesimo riposo, tirate all'altezza di 2 cm e tagliate delle strisce alte 3-4 cm ed iniziate ad arrotolarle formando delle girelle che porrete negli stampini.
Tenete presente che l'impasto triplica e se ne mettete troppo negli stampi, vi verranno fuori dei mostri come i miei! anche un po' fallici.......ma ottimi.
Fate lievitare a temperatura ambiente per tutta la notte e il mattino seguente svegliatevi di buon ora e cuoceteli a 155° per 18 minuti circa, prima che la vostra famigliola si svegli....
....inebriate casa col profumo dei vostri gremlins dolci ed appena sfornati, spennellateli con un glassa fatta con 100 g di zucchero a velo e 30 g di acqua (vedi nelle mie foto su flickr).
Per i più ingordi, consiglio un'ipercalorica crema pasticcera per farcirli.
Evviva il colesterolo!